Più valore e vivibilità

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Il Pozzo di Monte Rocchetta

Zitti Ed ascoltate Quel che vi dirò! Un segreto incanto svelerò Ogni desiderio può Il pozzo soddisfar Se l'eco vi risponderà Lui vi accontenterà! Vorrei...(vorrei) (Biancaneve)

"A metà strada tra Saronno e Legnano, sulla riva di un grande bosco, c’era la Cascina Piana, che comprendeva in tutto tre cortili. Ci vivevano undici famiglie. A Cascina Piana c’era un solo pozzo per cavare l’acqua, ed era uno strano pozzo, perché la carrucola per avvolgervi la corda c’era, ma non c’era né corda né catena". Questo il pozzo dal racconto di Gianni Rodari. Pozzi e sorgenti erano considerati sacri dalle popolazioni germaniche. 
All'acqua erano inoltre attribuiti poteri curativi, e i pozzi divenivano spesso ritrovo di persone raccolte per bere, lavarsi o semplicemente pregare. La gente credeva che, in cambio di un'offerta, lo spirito abitante del pozzo avrebbe garantito il realizzarsi di un desiderio. Il pozzo dei desideri è una tipologia di pozzo, che farebbe avverare i desideri espressi presso di lui. Questa tradizione ha probabilmente origine dall'idea che l'acqua sia la dimora di divinità o comunque un dono degli dei, in quanto prezioso e, in alcuni casi, rara. Avere un giardino spazioso può favorire la scelta di abbellirlo e ingentilirlo con qualche statua, una fontanella, caratteristica del giardino mediterraneo, oppure un piccolo pozzo decorativo. 
Chi invece ha la necessità di disporre di una fonte di approvvigionamento idrico, capace di soddisfare ogni operazione di pulizia ed irrigazione del verde. Considerato che è fatto divieto, da molte amministrazioni, di impiegare l'acqua potabile per usi diversi, come irrigazione ecc, ecco che automaticamente occorre provvedere alla realizzazione di un pozzo per irrigazione che sfrutti l'acqua, reperibile in una falda del suolo. Per realizzare un pozzo del genere, occorre fare richiesta alla Regione di appartenenza, ufficio gestione acque sotterranee, del pozzo che si intende costruire, specificando che tale costruzione è richiesta solo per uso domestico e di giardinaggio. 
La richiesta, deve essere corredata da una serie di elaborati, che illustrano sia la consistenza e la stratigrafia del suolo dove dovrà essere scavato il pozzo, che la descrizione delle modalità tecniche operative dell'intervento corredate di disegni. Per il rilascio dell'autorizzazione, salvo norme territoriali specifiche, vale la regola del silenzio assenso, ovvero se trascorsi 60 giorni dalla richiesta, non si è ricevuto comunicazioni ostative alla realizzazione del pozzo, la domanda è intesa accettata. Alla fine dei lavori, il proprietario del pozzo, dovrà trasmettere all'ente preposto, la comunicazione di fine lavori con la descrizione della tipologia del pozzo e la sua stratificazione.
 







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